La vera storia del “brigante” Francesco Falasco

Tipologia Bibliografica
Data cronica
2020

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Abstract

«Le occasioni per contrarre debiti non mancano: anni di carestie, necessità di risolvere delicate situazioni patrimoniali specie in occasione di matrimoni e testamenti, maggiori inserimenti nell’economia di mercato che induce a procurarsi panni e vesti sul mercato cittadino, tentativi di razionalizzare o speranze di integrare i fondi condotti e di raggiungere così migliori condizioni di vita, più semplicemente situazioni debitorie di varia natura nei confronti di facoltosi cittadini. È il caso di Francesco figlio di quel Pier Antonio Falasco di Olivè che nel 1628 possiede una pezza di terra aradora e in parte boschiva di 6 campi in contrà del Bosco sotto Olivè»

Consistenza rilevata

Consistenza (testo libero)
Pagine 96-125

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