La "Crocifissione" di Vincenzo Ligozzi

Tipologia Opera d'arte
La Cricifissione di Vincenzo Ligozzi
La Cricifissione di Vincenzo Ligozzi

Descrizione

La “Crocifissione” di Vincenzo Ligozzi 


Si tratta di uno dei dipinti della nota bottega veronese della famiglia Ligozzi, attiva sin dal secolo XVI. E’ un’opera di ottima fattura che ha una storia un po’ particolare.
Era infatti originariamente collocata nell’antica chiesa di Sant’Anna, posta sull’attuale via Guerrina e abbattuta nel 1923 per dar lavoro ad una cooperativa di muratori. In seguito all’abbattimento la tela fu trasportata nell’antica Pieve, dove rimase fino al 1975 quando fu fatta restaurare e quindi trasportata nella nuova chiesa parrocchiale, assieme alle altre tele provenienti dalla Pieve, e collocata nella zona absidale.
Nel novembre del 1978 fu trafugata, assieme alla “Madonna con Bambino e santi” di Padre Massimo da Verona, da ignoti ladri. Fu recuperata in extremis, nei primi giorni dell’anno seguente, dalla Squadra Mobile della Questura di Verona a conclusione di una brillante operazione: le due tele stavano per essere trasportate in Lombardia con destinazione finale Svizzera! Durante il trafugamento i ladri le hanno maldestramente piegate per poterle trasportare meglio, ed oggi portano ancora i segni di quell’insano gesto.

Gabriele Alloro, 10 marzo 2008 

 

 

Bene architettonico

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